1. Prima dell'evento: costruire l'anticipazione
La comunicazione prima dell’evento serve principalmente a tre cose:
- Far conoscere l’evento e la sua organizzazione (dove opportuno) a pubblici in target
- Risvegliare il pubblico già fidelizzato
- Creare anticipazione e interesse
Questa prima fase di comunicazione e promozione deve infatti servire principalmente ad informare, attrarre e, in ultimo, far iscrivere le persone all’evento o acquistarne il biglietto di igresso.
Come farlo?
Possiamo usare:
- Agende dell’evento o teaser del programma
- Presentazioni di speaker e relatori
- Video promozionale degli speaker/relatori
- Testimonianze dall’evento precedente
- Webinar pre-evento su temi legati all’evento, anche tenuti dagli stessi relatori che parteciperanno
- Annunci e promo “Early bird” (sconti o benefit)
- Momenti salienti dell’edizione precedente dell’evento
- Infografiche con dati
- Interviste agli speaker/relatori
- Count-down grafiche e video
- Preparativi, dietro le quinte
- Sondaggi o quiz relativi ad argomenti o relatori dell’evento
- Domande frequenti e curiosità
- Annunci di collaborazioni o partnership
- Giochi o concorsi interattivi
- Anteprime del merchandising o dei gadget dell’evento
Questo può essere anche un buon momento per creare e inizare a diffondere hashtag, template e formati che stimolino e incoraggino la produzione di contenuti “user generated”, ovvero prodotti direttamente dai partecipanti/speaker/espositori etc., che potranno essere ulteriormente condivisi e diffusi per aumentarne la portata.
2. Durante l'evento: coinvolgere e interagire
Durante l’evento, i social possono essere strumenti utili per mantenere vivo l’interesse e coinvolgere attivamente i partecipanti, nonché per aiutarli a fare community e sviluppare relazioni:
Come farlo?
Possiamo usare:
- Live posting
- Live streaming di momenti salienti
- Citazioni in tempo reale (anche dei relatori)
- Registrazione podcast dal vivo
- Interviste ai partecipanti
- Interviste agli espositori
- Sondaggi in tempo reale
- Highlights dei momenti salienti della giornata
- “Dietro le quinte”
Inoltre non bisogna mai dimenticare che i social – insieme a tutti gli altri canali di comunicazione attivati – devono essere presidiati per tutta la durata dell’evento, perché si deve essere sempre pronti a rispondere ai commenti, alle domande e ai feedback dei partecipanti, dimostrando così un impegno attivo verso la comunità online.
3. Dopo l'evento: consolidare e condividere
E dopo l’evento? La comunicazione non si ferma di certo. Non c’è infatti momento migliore per capitalizzare sull’energia generata e mantenere viva l’attenzione:
Come farlo?
Possiamo usare:
- Video e foto dei momenti più importanti
- Citazioni di presentazioni/speaker
- I momenti più emozionanti (foto e video)
- I momenti più coinvolgenti (foto e video)
- Gallery degli eventi
- Infografiche o grafiche di singole sessioni e contenuti
- Testimonianze dei partecipanti
- Annuncio/teaser per il prossimo evento
- Rassegna stampa
- Post link ad articoli con i punti salienti, approfondimenti
Molto apprezzati e di grande valore sono poi, generalmente, i post di ringraziamento per partecipanti, relatori, sponsor e collaboratori, dei quali è opportuno non dimenticarsi. Soprattutto perché coltivare clienti e interlocutori con cui si è già attivato un canale di comunicazione è più efficace e meno costoso che andare ad acquisirne di nuovi, in futuro.